L’aliquota IVA agevolata al 10% è applicabile agli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria effettuati su immobili a uso abitativo.
Più precisamente, l’Iva ridotta al 10% si applica alle prestazioni di servizi relative a interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria realizzati su unità immobiliari abitative e sui beni ceduti nell’ambito del contratto di appalto (materie prime, semilavorate e finite).
Limitazione per i “beni significativi”
Tuttavia, per i cosiddetti “beni significativi”, l’agevolazione è limitata, infatti si applica ai predetti beni solo fino a concorrenza del valore della manodopera.
I beni significativi sono individuati dal D.M. 29 dicembre 1999:
- ascensori e montacarichi
- infissi esterni e interni
- caldaie
- videocitofoni
- apparecchiature di condizionamento e riciclo dell’aria
- sanitari e rubinetteria da bagno
- impianti di sicurezza
Come viene calcolata l’IVA
Esempio di calcolo dell’Iva sui beni significativi:
- Totale lavori: € 10.000
- Manodopera: € 4.000
- Beni significativi (es. sanitari e rubinetteria): € 6.000
Calcolo:
- Iva 10% su manodopera = 4.000
- Valore bene significativo con Iva al 10% = 4.000 (10.000 – 6.000)
- Valore bene significativo con Iva al 22% = 6.000 – 4.000 = 2.000
Pertanto la fattura presenterà un imponibile di euro 8.000 soggetto all’Iva al 10% e un imponibile di euro 2.000 soggetto all’Iva al22%.
Componenti staccate
Per quanto riguarda le componenti o parti staccate (es. tapparelle, materiali di montaggio):
- Se hanno autonomia funzionale, non rientrano tra i beni significativi (IVA 10%);
- Se sono parte integrante del bene principale, concorrono al valore del bene significativo (quindi si applicano le regole viste sopra).
Cosa indicare in fattura
La fattura dell’impresa deve sempre indicare:
- la prestazione eseguita
- il valore dei beni significativi forniti
Questo per consentire la corretta applicazione delle aliquote IVA
Quando non si applica l’IVA al 10%
La normativa non consente l’aliquota al 10% nei seguenti casi:
- beni o materiali acquistati direttamente dal committente (è il caso del cliente finale che acquista i materiali direttamente dal fornitore e non dal soggetto che esegue i lavori: il fornitore fattura con Iva al 22%, mentre colui che esegue i lavori fattura con Iva al 10% se i materiali non sono beni significativi);
- prestazioni professionali (geometra, ingegnere, architetto).


