6 Dicembre 2024

DDL di bilancio 2025 – “nuovi” bonus edilizi: riduzioni

La finanziaria 2025, ancora in esame, rimodula il c.d. “bonus fiscali edilizia”.

“BONUS CASA”

Solo per l’abitazione principale:

  • aliquota del 50% per le spese sostenute nel 2025, nel limite massimo di spesa di euro 96.000;
  • aliquota del 36% per le spese sostenute nel 2026 e nel 2027, tenuto fermo il limite massimo di spesa di euro 96.000.
    Sulle unità immobiliari diverse dall’abitazione principale, il regime transitorio prevede quanto segue
  • aliquota del 36% per le spese sostenute nel 2025, max € 96.000 per unità immobiliare;
  • aliquota del 30% per le spese sostenute nel 2026 e 2027, max € 96.000 per unità immobiliare.


“ECOBONUS” E “SISMABONUS”

In riferimento all’abitazione principale, aliquota del 50% per le spese sostenute nel 2025 e aliquota del 36% per le spese sostenute nel 2026 e nel 2027, tenuto fermo il limite massimo di spesa di euro 96.000.

Per quanto riguarda, invece, le unità immobiliari diverse dall’abitazione principale, aliquota del 36% per le spese sostenute nel 2025 e aliquota del 30% per le spese sostenute nel 2026 e 2027, nel limite massimo di spesa di euro 96.000 per unità immobiliare.


“BONUS MOBILI”

Prorogato anche nel 2025 con detrazione del 50% entro il limite massimo di spesa di euro 5.000.


“BONUS VERDE”

Non è prevista, ad oggi, alcuna proroga.

“SUPERBONUS”
Il 2025 rappresenta l’ultima chiamata per accedere al Superbonus; è prevista, però, un’aliquota ridotta e criteri di ammissione più stringenti.
In questi anni il Superbonus ha offerto le seguenti aliquote di detrazione:

  • 110% per le spese sostenute fino al 31.12.2022;

  • 110% o 90% per le spese sostenute nell’anno 2023;

  • 70% per le spese sostenute nell’anno 2024;

Nel 2025, l’aliquota scenderà al 65%.

Inoltre dovranno essere rispettate una serie di specifiche condizioni in base alla tipologia di lavoro e al soggetto che richiede l’intervento.

In particolare, i progetti devono essere già stati avviati in un determinato momento, pena l’esclusione dal beneficio: la data spartiacque è il 15 ottobre 2024.

La data del 15 ottobre 2024 rappresenta il limite entro il quale tutte le autorizzazioni e le documentazioni richieste devono risultare presentate per poter accedere alle agevolazioni.

Il superamento di tale termine comporta la perdita dell’accesso al Superbonus 2025.

Altra novità prevista è la possibilità di spalmare su 10 anni le rate del Superbonus anche per le spese 2023, l’unico anno che mancava di questa possibilità.

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